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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

GLOBALIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEL CYBERBULLISMO: DUE FENOMENI COLLEGATI

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Alla voce GLOBALIZZAZIONE la Treccani recita: “ globalizzazione Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.” Fonte: http://www.treccani.it/enciclopedia/globalizzazione Possiamo far risalire il fenomeno della globalizzazione al XX secolo, ossia con l’aumento capillare e progressivo di scambi e investimenti internazionali. Ad oggi, il fenomeno ha assunto una portata tale che le economie sono sempre più interdipendenti, il commercio non ha più barriere e le comunicazioni sono sempre più veloci e immediate. Con la globalizzazione, quindi, si muovono dati, capitali, merci, persone e idee. Questa diffusione della comunicazione in ogni parte del globo ha permesso la diffusione del cyber bullismo su scala internazionale. I social media e le altre piattaforme di comunicazione, infatti, permettono la diffusione istantanea di...

BULLE DA MORIRE di E. DA ROS.

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Il libro di Emanuela da Ros, pubblicato nel 2017 da Feltrinelli, parla di due ragazze che frequentano il liceo e che sono sempre state compagne di banco e migliori amiche sin dall'asilo. Tuttavia, nel loro primo anno di liceo tra Stefania e Giada qualcosa cambia.  Giada è una ragazza mite, introversa, amante della natura,e passa la maggior parte del tempo in campagna dal nonno, per questo motivo Eli e Bea, considerate le ragazze più belle della scuola, iniziano ad escluderla dal resto della classe ed ad bullizzarla. Stefania, per non essere tagliata fuori dal resto della classe, si vede costretta ad ubbidire alle due "bulle" (Eli e Bea), tanto da iniziare a copiarle ed ad ignorare la sua amica. Più o meno involontariamente, quindi, anche Stefania diventa un bulla in quanto non reagisce e non protegge l'amica presa di mira, arrivando al punto di far finta di non vedere.  Una sera la situazione precipita: Stefania inizia a bere bevande alcoliche...

BULLISMO: ALCUNE STATISTICHE.

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Nel corso di questi ultimi anni l’Unione Europea e il Telefono Azzurro hanno svolto un’indagine statistica su scala nazionale per valutare quanto è diffuso il fenomeno del bullismo. In Italia in particolare sono stati considerati 5042 studenti provenienti da diverse scuole secondarie di I e II grado ed è emerso che il 15.9% dei ragazzi italiani è vittima di bullismo on-line o off-line. Tuttavia, i dati sembrano essere sottostimati, perché numerosi sono i ragazzi vittime di bullismo che non ne hanno mai parlato con nessuno. Tra tutti i casi registrati dal Telefono Azzurro, il 93.2% è relativo a episodi di bullismo nelle scuole, mentre solo il 6.8% è associato al cyberbullismo. Dal dossier pubblicato nel 2016 da Telefono Azzurro, analizzando l’età delle vittime ed è emerso che: -           -  1 caso su 4 riguarda bambini più piccoli dei 10 anni; -           -  1 caso su 2 riguarda preadolesc...

RAP E HIP HOP: ORIGINE ED EVOLUZIONE. EMINEM AND PINK SPEAK OUT ON BULLYING.

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Il rap ha origine nella musica dell’Africa Occidentale e della musica Afroamericana, ovvero la black music. La nascita come genere musicale può essere collocata attorno agli anni ’70, e bisogna fare riferimento all’hip hop. Quest’ultimo genere nasce nel 1973 e si divideva in due grandi filoni: musica da divertimento e ballo (Pete DJ Jones, Eddie Cheeba) e elaborazione di testi messi su musica aventi un senso sociale. La commercializzazione dell’hip hop avvenne nel 1979 con la pubblicazione di due brani che sono: “King Team III” e “Rapper’s Delight”. Durante   i primi anni ’80 l’hip hop assunse delle modalità di elaborazione ed espressione dei testi e più complesse, dando attenzione a delle forme metaforiche nei testi. Ci furono artisti, come Kurtis Blow, che divennero dei fortissimi artisti pop e ricavarono notevoli incassi e industrializzarono la musica, quindi perdendo gradualmente il significato con cui quella musica era stata creata. Dall’ hip hop quindi pa...

UN PO' DI STORIA: LA NASCITA E LO SVILUPPO DI INTERNET.

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Le radici di internet risalgono ai primi anni ’60 e inizialmente lo sviluppo ha coinvolto il settore militare e quello universitario. Nel giro di pochi anni, però, internet ha cambiato in modo radicale il campo di utilizzo diventando uno dei mezzi più importanti per la libera circolazione delle idee. Attorno al 1962 Licklider teorizzò una possibile rete di comunicazione (denominata Galactic Network ) in grado di collegare vari computer in centri di calcolo diversi, consentendo a chiunque   di scambiare dati e programmi da un qualunque centro di calcolo. Alla fine degli anni ’50, invece, Paul Baran fu incaricato di occuparsi del problema di come garantire che il sistema di comando e controllo strategico dell’esercito americano potesse rimanere operativo a livello globale anche in caso di attacco nucleare e con la distruzione di una parte dei centri di difesa.  Negli anni ’60, quindi, si decide di spostare la sperimentazione delle idee dal...

LA POP ART: PARALLELISMO CON IL CYBERBULLISMO.

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Potrà sembrare strano, ma in qualche modo il dibattito sul cyberbullismo può essere paragonato a ciò che gli artisti pop hanno cercato di fare con quella che viene definita pop-art. Nel 2018, anno di apertura di questo blog, mi ritrovo ad utilizzare un mezzo di comunicazione di massa per denunciare proprio un uso e consumo sconsiderato e pericoloso dello stesso, un po’ come gli artisti pop (dove pop sta per popolare) hanno fatto con le loro opere denunciando, prima di altri, il pericoloso potere dei mass-media. La pop art si sviluppa negli Stati Uniti ed in Inghilterra negli anni 50, gli artisti principali sono Jasper Johns, Robert Rauschenberg e Claes Oldenburg, Andy Warhol. Le loro opere sono caratterizzate dagli oggetti di uso quotidiano che, per la prima volta, diventano protagonisti del soggetto pittorico. Tra questi, i più rappresentati sono: bottiglie d...

L’OCCHIO E IL SENSO DELLA VISTA: LA SINDROME DA VISIONE AL COMPUTER.

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Gli occhi sono gli organi con i quali percepiamo il senso della vista, senso affidato ai fotorecettori situati nelle cavità oculari del cranio. L’occhio è un organo delicato, motivo per cui va protetto e riparato in modo da evitare o arginare eventuali malattie.  Purtroppo, però, l’uso continuativo che gli adolescenti fanno degli apparecchi elettronici (tv, tablet, smartphone, ecc.) è tra le cause principali di quella che viene definita CVS: Sindome da visione al computer.  I sintomi sono vari e possono interessare tanto l’apparato visivo quanto quello neurologico e muscolo-scheletrico, possono non presentarsi contemporaneamente e, cosa importante, variano da persona a persona. I sintomi più comuni sono: bruciore agli occhi, affaticamento della vista, mal di testa, prurito, rossore del bulbo oculare, secchezza agli occhi e dolori al collo. Spesso, questi sintomi condizionano negativamente la resa di chi ne soffre poiché si verifica un calo di attenzione e u...